L’opera “Cavalcavia via Andolfi” riportata in Fig. 1 (Num. Opera: 132 Bis – Codice Opera: 03.03.0132.1.3), è realizzata sull’autostrada A3 Napoli – Pompei – Salerno in prossimità del km 21+750.
Per quanto riguarda i dati sulla struttura del ponte, attualmente sono disponibili tutti elaborati grafici del progetto, anche i particolari dei collegamenti bullonati (Data elaborati grafici: Febbraio 1999; Data ultima revisione: Maggio 2011).
Da tali elaborati grafici si evince che il ponte è costituito da un’unica campata di lunghezza complessiva pari a 37.50 m (asse appoggi). La struttura portante è costituita da 2 travi in acciaio estradossate di altezza pari a 1.92 m, poste ad interasse di 9.10 m e con sezione traversale a doppio T asimmetrica. Le 2 travi principali sono costituite da tre tronchi (indicati come “conci”) di lunghezza (in orizzontale) compresa tra i 9.85 e 14.70 m e collegati tra loro mediante giunzioni bullonate con coprigiunti.
Le travi principali sono collegate trasversalmente mediante traversi realizzati con profili metallici di altezza pari a 0.60 m con sezione a doppio T e posti ad interasse di 2.45 m. Sono inoltre presenti elementi secondari di collegamento costituiti da controventi orizzontali bullonati; tali elementi sono costituiti da profili in acciaio ad L.
Al di sopra della struttura in acciaio è presente una soletta in conglomerato cementizio armato, realizzata mediante getto in opera su predalles. La soletta ha spessore variabile, 27 cm al centro della sede carrabile e 20 cm ai lati; presenta inoltre un ringrosso di 12 cm in corrispondenza dei due cordoli laterali. L’impalcato è largo complessivamente 13.60 m, di cui 7.0 m per la sede carrabile.
Il collegamento tra la soletta e la struttura in acciaio è realizzato tramite connettori a pioli tipo Nelson saldati alla flangia superiore dei traversi.
Nel seguito si riportano delle immagini con i difetti riscontrati dall’analisi della scheda ispettiva redatta dal CUGRI del 04/11/2020, in seguito alla quale sono stati richiesti gli interventi di manutenzione.
SPALLE. Su entrambe le spalle dell’opera sono presenti tracce di scolo (Fig. 8 – voto difetto 10). Sulla spalla 1 inoltre, localizzate in più punti sono presenti anche lesioni verticali (Fig. 9 – voto difetto 20).
IMPALCATO-SOLETTE. Dall’analisi della scheda ispettiva, in alcune zone ad intradosso delle predalle costituenti la soletta, si rileva la presenza di tracce di scolo con macchie di umidità (Fig. 12 – voto difetto 10).
IMPALCATI-SBALZI. Come mostrato in Fig. 16, all’intradosso delle predalle ad entrambi gli sbalzi viene rilevata la presenza di tracce di scolo ed efflorescenze; a questo difetto è stato attribuito voto pari a 10.
Come mostrato in Fig. 14 e 15 sulle velette di entrambi gli sbalzi si rilevano i difetti di “cls ammalorato”, “armatura ordinaria scoperta o ossidata”, “cls distaccato” e “cls in fase di espulsione”; a questi difetti viene attributo voto 20. Inoltre ad intradosso di una delle predalle (sbalzo lato Salerno carreggiata nord) si rileva la presenza di calcestruzzo in fase di espulsione (Fig. 13 – voto difetto 20).
IMPALCATI-TRAVI. Nella scheda ispettiva viene riportato che i difetti rilevati in data 26/02/2020 di “ossidazione con principio di corrosione” ad intradosso di entrambe le travi e di “ossidazione” in alcuni punti all’estradosso sono “Risolti per quanto è possibile constatare a vista”.
IMPALCATO-TRAVERSI. Come mostrato in Fig. 11 sull’anima di un traverso si rileva la presenza di ossidazione con principio di corrosione; a questo difetto viene attribuito voto 30.
Inoltre, come mostrato in Fig. 12, in prossimità della spalla 1 (carreggiata sud) si rileva la presenza di un tirante leggermente deformato (voto difetto 10).
APPOGGI-APPARECCHI. Nella scheda ispettiva viene riportato che i difetti di “deterioramento del teflon” e di “dislocazione appoggi”, rilevati sugli apparecchi di appoggio delle travi 1 e 2 su spalla 1, sono “risolti per quanto possibile constatare a vista”.
PAVIMENTAZIONI. Come mostrato in Fig. 10 in corrispondenza dei giunti si rileva la presenza di massetti lesionati; a questo difetto viene attribuito voto 20.
Nella scheda del CUGRI sono riportate le seguenti note e osservazioni: fondazioni non ispezionabili; Opera ispezionata senza ausilio di piattaforma elevatrice sia all’intradosso che all’estradosso; in data 26/02/2020 non è stato possibile riscontrare il difetto “dislocazione appoggi e deterioramento teflon su spalla 1” in quanto l’ispezione è stata effettuata dal piano stradale; in data 26/05/2020 in sede di ispezione con cestello, era stata riscontrata, oltre ad un avanzato stato di deterioramento generale degli elementi strutturali in acciaio, una difettosità pari a 60 dovuta alla dislocazione degli appoggi sulla spalla in carreggiata sud dell’Autostrada Napoli-Salerno A3, in particolare era stato rilevato un disassamento importante dell’appoggio mobile e relativo ammaloramento del teflon, mentre per l’appoggio fisso era stata notata una dislocazione rispetto al probabile foro previsto per il fissaggio; a seguito della nota di SAM del 15/07/2020 dove si certifica che l’intervento provvisorio di messa in sicurezza degli appoggi consente di garantire l’assorbimento delle azioni gravitazionali e orizzontali, si ritiene che la difettosità sia pari a 50; a seguito dell’ispezione del 04/11/2020 e così come da nota di SAM del 14/10/2020, nella quale si attesta l’esecuzione dell’intervento di sostituzione integrale dei 4 appoggi, si ritiene che la difettosità sia stata risolta; si segnala calcestruzzo distaccato e in fase di distacco dalle velette su viabilità in entrambi i lati; calcestruzzo in fase di distacco da predalla in corrispondenza dello sbalzo lato Salerno carreggiata nord; presenza di rifiuti all’estradosso.
Durante il sopralluogo effettuato il 18 dicembre 2020 sono stati individuati i problemi rilevati dal CUGRI e sono riportati nella documentazione fotografica riportata nel seguito.