Indagini diagnostiche dei solai dell’edificio scolastico “G. Bruno” di Ariano Irpino

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  • Progetto: Indagini geognostiche dei solai dell’edificio scolastico “G. Bruno” di Ariano Irpino (AV)
  • Committente: Istituo scolastico G. Bruno
  • Durata: Febbraio 2016 - Settembre 2016

PREMESSA

La provincia di Avellino (AV) ha presentato domanda per essere ammessa al finanziamento “per indagini diagnostiche dei solai degli edifici pubblici scolastici” di cui al decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca del 7 agosto 2015, prot. N. 594 e all’avviso pubblico del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca prot. N. 12812 del 15 ottobre 2015 (“avviso pubblico per il finanziamento in favore di enti locali di indagini diagnostiche dei solai degli edifici scolastici pubblici”). Con Decreto del Ministro Istruzione Università e Ricerca n. 933 del 10.12.2015 sono state approvate le graduatorie regionali delle indagini ammesse al finanziamento statale e la provincia di Avellino è risultata vincitrice del suddetto bando per n. 6 scuole.
La società ITEMS srl – sede legale in Benevento (BN) alla Via Mellusi ‐ codice fiscale e partita IVA 01564750626 ‐ con determina dirigenziale n. 180 del 04/02/2016 della Provincia di Avellino (AV), è risultata affidataria dei lavori diagnostici dei solai delle seguenti 2 scuole:

N.DenominazioneUbicazioneTipologia indagine
1D. PascucciVia D. Pascucci – Pietradefusi (AV)STRUTTURALE
2G. Brunovia Piano della Croce 1 ‐ 83031 Ariano Irpino (AV)STRUTTURALE

 

Le indagini strutturali per la valutazione della sicurezza dei solai degli edifici scolatici nel Comune di Pietradefusi (AV) e Ariano Irpino (AV) sono state progettate e realizzate per identificare lo stato di conservazione e la sicurezza strutturale attuale dei solai in oggetto. In questa relazione si riportano i risultati e le elaborazioni delle indagini strutturali svolte il giorno 02.08.2016 relative all’edificio dell’istituto scolastico “G. Bruno” di Ariano Iprino (AV). In particolare le indagini si riferiscono a:

  • Caratterizzazione e verifica dell’orditura del solaio;
  • Identificazione della tipologia costruttiva dei solai;
  • Prove non distruttive di caratterizzazione dei materiali;
  • Grado di sicurezza statica del solaio (prove di carico).

Le indagini effettuate e le elaborazioni svolte non forniscono alcuna informazione sul rischio sismico e sulla risposta della struttura portante (travi, pilastri, muri, fondazione etc.) dell’edificio alle azioni orizzontali e verticali, in coerenza con quanto indicato nel bando di cui al decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca del 7 agosto 2015, prot. N. 594 e all’avviso pubblico del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca prot. N. 12812 del 15 ottobre 2015 (“avviso pubblico per il finanziamento in favore di enti locali di indagini diagnostiche dei solai degli edifici scolastici pubblici”).

Tutte le prove sui materiali, i rilievi e saggi sono stati effettuati con attrezzature del laboratorio di Materiali e Strutture del Dipartimento di Ingegneria dell’Università del Sannio, in base ad una convenzione tra il Dipartimento e ITEMS srl, che è una spin off della stessa Università. Le prove di carico sui solai sono state condotte dalla società Geoconsult con sede a Manocalzati (AV).

L'EDIFICIO

L’edificio scolastico “G. Bruno” si trova in via Piano della Croce 1 ‐ 83031 Ariano Irpino (AV) (Fig. 1 e Fig. 2) ed è stato costruito a partire dagli anni ’60.

Fig.1 – Localizzazione dell’edificio scolastico “G. Bruno”
Fig. 2 ‐ Edificio scolastico “G. Bruno”

L’edificio è costituito da più corpi di fabbrica, costruiti in epoche successive, con struttura portante intelaiata in conglomerato cementizio armato con orizzontamenti laterocementizi in c.a gettato in opera o con travetti precompressi.

La disposizione dei vari corpi è indicata nella Fig. 3:

  • Il corpo 1 si estende su tre livelli, con un livello interrato e con copertura a tetto articolata in più falde.
  • Il corpo 2 è composto da quatro livelli con un piano interrato e con la sola scala che raggiunge un secondo livello interrato; la copertura è a tetto con due falde.
  • Il corpo 3, di recente costruzione e modesta estensione, è costituito da due soli impalcati; un livello interrato, rifinito al rustico e non utilizzato, e un piano terra con copertura piana in cui trovano spazio due aule.
  • Il corpo 4, di forma piuttosto articolata sia in pianta che in altezza, è costituito da cinque impalcati due dei quali seminterrati. Al secondo piano interrato c’è la palestra e altri locali accessori e un corpo sporgente, di altezza ridotta, adibito a spogliatoi. Al primo livello interrato si verifica una notevole riduzione di superficie in pianta in quanto le strutture della palestra e degli spogliatoi non proseguono ai piani superiori e terminano con una copertura piana. Al terzo e quarto impalcato si verificano ulteriori restringimenti di sagoma ma di entità minore. Al quinto impalcato vi è il solaio di copertura a tetto con due falde la cui superficie è molto ridotta rispetto agli impalcati inferiori.
  • Il corpo 5 è costituito da tre impalcati uno dei quali interrato; al piano terra (secondo impalcato) il corpo presenta una superficie maggiore per cui una parte delle fondazioni si trova a tale livello. La copertura è articolata in più falde.
  • Il corpo 6, di costruzione più recente, è costituito da un solo impalcato ma a livelli differenti; esso infatti è composto da una palestra dell’altezza di circa sette metri e da due sporgenze (ingresso e spogliatoi) di altezza di circa la metà; la copertura è piana.
  • Il corpo 7, anch’esso di recente costruzione, è composto da due soli impalcati, inseriti tra i corpi 4 e 5. Esso, di modesta superficie è composto da un livello interrato con una scala ad una rampa che raggiunge il piano terra; la copertura è piana ad eccezione della porzione sulla scala.

Fig. 3 – Disposizione corpi di fabbrica

DOCUMENTAZIONE

Sono stati reperiti alcuni elaborati del progetto strutturale di una parte dell’edificio realizzata in tempi successivi al primo impianto originario; ma negli elaborati non vi sono informazioni sui solai. Il committente ha fornito alcune carpenterie in formato elettronico in cui le orditure indicate non sono state sempre confermate in sito. Le dimensioni delle travi e dei pilastri sono quelle degli elaborati forniti dal Committente poiché il rilievo di questi elementi non faceva parte dell’oggetto delle attività.

Orditura dei solai

L’orditura dei solai è stata rilevata mediante immagini ad infrarosso che, per differenza di temperatura tra travetto in cls o precompresso e pignatta in laterizio, consente di identificarene, attraverso un immagine a falsi colori, la loro disposizione; la termocamera impiegata è stata la Flir E 40bx. Alcune immagini sono riportate in Fig. 4 e 5.

A ‐ Immagine aula corpo 1 (3° Impalcato)
B ‐ Orditura solaio aula corpo 1 (3° Impalcato)
C ‐ Immagine Corridoio corpo 5 (4° Impalcato)
D ‐ Orditura solaio corpo 5 (4° Impalcato)

Fig. 4 – Identificazione orditura dei solai – A) aula corpo 1; B) orditura solaio corpo 1; C) immagine corridoio corpo 5; D) orditura solaio corpo 5

A ‐ Travetto rompitratta e trave a spessore palestra – Corpo 6 Livello 1
B ‐ Travetto rompitratta e trave a spessore palestra – Corpo 6 Livello 1

Fig. 5 – Identificazione dei travetti rompitratta e delle travi a spessore con la termocamera per la palestra del Corpo 6

Le carpenterie con le orditure dei solai ottenute dal rilievo sono riportate in Allegato 1 insieme ad alcune immagini termografiche e fotografiche.
Il rilievo termografico non ha messo in luce alcuna problematica connessa allo stato di conservazione del solaio.

Tipologia dei solai

Per verificare le caratteristiche generali dei solai, sono stati eseguiti dei saggi rimuovendo l’intonaco ed ispezionando un blocco di laterizio.

L’intonaco è stato rimosso in una zona di circa 1000 cm2 rilevando la dimensione e la tipologia del travetto in c.a. e la dimensione del laterizio. La posizione dei saggi con la relativa documentazione fotografica è riportata nell’Allegato 2.

Come illustrato nelle Fig. da 6 a 12, i saggi hanno consentito di confrontare le tipologie di solaio dell’epoca con le configurazioni più simili presenti in letteratura.

c) Solaio in c.a. con travetti precompressi

Fig. 6 – Saggio n. 1‐1° Impalcato (piano seminterrato);
a) laterizio; b) sezione del solaio; c) tipologia costruttiva di solaio riscontrata

c) Solaio in c.a. con travetti precompressi

Fig. 7 – Saggio n. 2‐1° Impalcato (piano seminterrato);
a) laterizio; b) sezione del solaio; c) tipologia costruttiva di solaio riscontrata

c) Solaio in c.a. con travetti precompressi

Fig. 8 – Saggio n. 3‐1° Impalcato (piano seminterrato);
a) laterizio; b) sezione del solaio; c) tipologia costruttiva di solaio riscontrata

c) Solaio in c.a. con travetti precompressi e pignatta in lapillocemento

Fig. 9 – Saggio n. 4‐1° Impalcato (piano seminterrato);
a) laterizio; b) sezione del solaio; c) tipologia costruttiva di solaio riscontrata

c) Solaio in c.a. con travetti precompressi

Fig. 10 – Saggio n. 7‐2° Impalcato (piano seminterrato);
a) laterizio; b) sezione del solaio; c) tipologia costruttiva di solaio riscontrata

c) Solaio in c.a. con travetti precompressi

Fig. 11 – Saggio n. 11‐4° Impalcato (piano primo);
a) laterizio; b) sezione del solaio; c) tipologia costruttiva di solaio riscontrata

Solaio tipo con pignatta

Fig. 12 – Saggio n. 15‐3° Impalcato (piano terra);
a) laterizio; b) sezione del solaio; c) tipologia costruttiva di solaio riscontrata

Dai saggi effettuati è emerso quindi che nella maggioranza dei casi il solaio è del tipo con travetti precompressi ed elementi di alleggerimento. Tuttavia ci sono 2 casi in cui i saggi hanno individuato un solaio latero cementizio interamente in opera. Le due tipologie sono presenti anche nello stesso corpo di fabbrica, quindi non è una peculiarità di una singola unità strutturale. Pertanto non è possibile sapere con certezza in quante zone di solaio si estende ciascuna tipologia. In alcuni casi pur trattandosi di solai con travetti precompressi sono stati rilevati alleggerimenti in lapillocemento, che sono più pesanti rispetto alle tradizionali pignatte.

Carpenterie1
Carpenterie2
PosSaggiETipolSolai1
PosSaggiETipolSolai2
PosSaggiETipolSolai3
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